Pucker Maculare

Pucker Maculare

Il Pucker maculare è una patologia della macula, regione centrale della macula. Il pucker è il nome inglese corrente  indicante una membrana premaculare retinica. Indica cioè una membrana davanti alla retina o meglio sulla parte anteriore superficiale del centro della retina. La membrana si ispessice e distorce nel tempo. Poiché è una fibrosi e tende ad essere per alcuni versi elastica, si va contraendo nel tempo; la malattia tenderà a peggiorare. Siccome la membrana patologica è la malattia dello strato ILM limitante interno della retina, è in vari punti ancorato alla retina più profonda e contraendosi trascina e distorce la retina. Di conseguenza il paziente lamenta una progressiva metamorfopsia: distorsione dell’immagine specie nel suo centro. La chirurgia complessa ma evoluta e raffinata, risolve il problema. Andando all’interno dell’occhio, il chirurgo vitreo-retinico asporta la membrana strappandola, con una manovra raffinata e delicata, dalla retina. L’intervento permette di ristabilire una corretta posizione della retina asportando la malattia che la contrae. L’intervento prevede più fasi. Viene classificato come Vitrectomia. Sotto questo termine generico vengono riassunte moltissime manovre chirurgiche tese a asportare la membrana dalla retina. Non si asporta solamente la membrana, ma si rimuove una parte variabile del gel vitreale: voluminoso liquido gelatinoso che si connette con fibre proteiche proteoglicaniche alle retina , alla capsula del cristallino ed alla base retinica. La tecnica prevede chirurgia mininvasiva 25/27 gauge con interventi molto efficaci: rappresenta oggi l’intervento a più alto tasso di riuscita tra le malattie retiniche con soluzione chirurgica. La vitrectomia viene abitualmente eseguita in anestesia locale. Ha una durata variabile in base alla severità del quadro e al danno della struttura maculare. Gli studi scientifici dimostrano che un intervento nelle fasi iniziali della malattia, garantisce un più alto recupero visivo in termini di decimi di recupero (linee guadagnate rispetto a prima dell’intervento). Malattie quali la trazione vitreomaculare e l’adesione vitreo maculare, la fibrosi maculare e la PVR proliferazione vitreoretinica maculare, rientrano iniseme al pucker maculare nelle malattie dell’interfacies (giunzione) maculare. E tutte queste patologie hanno ad oggi una indicazione chirurgia primaria. Con alti tassi di guarigione a seguito dell’intervento di vitrectomia.