Campo Visivo & Progressione

Campo Visivo & Progressione

È lo studio fondamentale di analisi di funzione del nostro sistema visivo.
Il glaucoma danneggia il nervo ottico e il nervo ottico ha la funzione fondamentale di trasferire al nostro cervello gli impulsi visivi raccolti dalla retina. In modo intuitivo durante l’esame verrete posti davanti ad una cupola su cui vengono proiettati dei piccoli spot luminosi di diversa grandezza ed intensità L’esame viene infatti definito esame di soglia . Registra infatti che intensità di segnale riuscirete a percepire nelle varie regioni della cupola che simula la percezione attorno a noi. Viene di solito esaminato un occhio alla volta. Il campo visivo utile per il glaucoma utilizza uno schema detto 24-2 standardizzato. Se si utilizza questo schema, l’esame può essere fatto in qualsiasi ospedale o ambulatorio in quanto è un standard internazionale ed il risultato è sempre confrontabile. Ogni paziente con glaucoma dovrebbe fare almeno due campi visivi ogni anno. L’ottimale sarebbe fare il campo visivo ogni 4 mesi.

Gli studi più recenti evidenziano che se si eseguono 3 campi visivi all’anno si ottiene una stima ottimale della progressione. L’analisi della progressione permette di analizzare il decadimento funzionale e di prevedere quale sarà il danno nel futuro. Solo lo studio di progressione (fatto sul campo visivo ed eventualmente anche sul patrimonio anatomico del nervo ottico con GDXVcc o HRT  o OCT) permette effettivamente di sapere se un glaucoma è stazionario o stia progredendo. Lo studio moderno del galucoma (con parametri quali VFI e regressione sec.Hejil) non può non prevedere lo studio di progressione (TREND & cluster ANALISYS). La vecchia metodica di analisi dei singoli dati sottostima la gravità della malattia (EVENT analisys)